I miei MICI
mercoledì 30 ottobre 2013
mercoledì 23 ottobre 2013
Rinascita
Rinascita
Per tanti Internet. È una
cosa Fredda e devo riconoscerlo è proprio così.
Alcune volte però, la rete è
un grande mezzo di connessione tra le persone.
Le cose si realizzano, se lo
vogliamo.
Io l’ho voluto, è accaduto,
non me l’aspettavo.
E’ stato bello, perché, ho
conosciuto una persona, veramente speciale.
Lui è un bravo fotografo, che
con i suoi scatti, emoziona tutti da anni.
Ancora adesso sono emozionata
per questo incontro, mi chiedo se è vero.
Ma si, è proprio così, VERO.
Ne sono entusiasta,
veramente, emozionata ancora adesso.
A proposito del suo lavoro,
mi ha donato una foto ricordo da cui nascerà un quadro.
Il fotografo ha immortalato
un campo di grano, con macchie di luce rossa dei papaveri; sembra davvero un
dipinto.
Ci mostra una natura nuova,
da sogno.
Lo ringrazio ancora del dono.
Sabato mattina, essendo
timida, ero in silenzio, un po’ intimorita come quando conosci persone nuove.
Poco dopo abbiamo iniziato a
parlare di cose che ci accomunano e la nostra passione per i gatti ha preso il
sopravvento. Mi sono sciolta ed ho fatto la mia parte nella conversazione.
Persone che si raccontano e
condividono dei ricordi passati e piccole aspettative future. Condivisione di
momenti.
Paolo, ti ringrazio ancora di
aver impiegato il tuo tempo, per parlare con me e Andrea.
Grazie.
Ogni tanto la vita ci regala
qualcosa di buono.
Sabato è stato un bel regalo.
Ha aiutato la mia autostima.
La tecnologia alcune volte
compie miracoli grandi.
Grazie ad essa e ad un amico,
il mondo, mi si è aperto alla speranza.
Una speranza che avevo perso
da un sacco di tempo.
Io mi sentivo quasi inutile,
dopo sabato, mi sento rinata.
Grazie ad un caffé preso con
Paolo e Andrea.
Adesso mi sento Serena con il
mondo.
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martedì 15 ottobre 2013
Quando si esce da un brutto periodo
«Quando si esce da un brutto periodo (e i segni di qualcosa che ha strisciato in te permangono come una dote inalienabile) si resta misteriosamente soli. Deserti di silenzio ti si aprono davanti. I numeri telefonici, improvvisamente, come per una legge di natura, iniziano a cambiare. Trovi la forza per rimetterti in piedi e il tuo quartiere, i luoghi in cui passavi le giornate, l’intera città, ogni cosa si svuota, ti si sottrae da sotto i piedi, diventa inaccessibile. È come se tutti, segretamente, avessero temuto un tuo risveglio dei primi di ottobre».
Nicola Lagioia, «Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi)»
preso QUI
Nicola Lagioia, «Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi)»
preso QUI
sabato 12 ottobre 2013
Alda Merini
"Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima.
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore."
ALDA MERINI
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore."
ALDA MERINI
OGGI
BISOGNA VIVERE
mercoledì 9 ottobre 2013
Spiegherò
A mio figlio spiegherò il valore della diversità. Racconterò dei miei disegni sulla pelle come di un'espressione dell'Anima. Insegnerò che l'abito non conta, conta ciò che ci sta dentro. Guiderò il suo cuore e la sua mente a guardare oltre. di MERY SALOMONI
mercoledì 2 ottobre 2013
Tempo fa, un uomo camminò
Tempo fa, un uomo camminò sulla spiaggia in una notte di luna piena.
Pensò che se avesse avuto una macchina nuova,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto una grande casa,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto un lavoro eccellente,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto una donna perfetta,
sarebbe stato felice.
In quel momento inciampò in una borsa piena di pietre.
Cominciò a giocare con esse,
gettandole nel mare,
una per ogni volta che aveva pensato:
SE AVESSI...
SAREI FELICE
finchè rimase solo con una pietra nella borsa
e decise di tenerla.
Quando arrivò a casa notò che era un diamante
e ripensò a quanti ne aveva gettati per gioco nel mare,
senza accorgersi che erano pietre preziose.
Così fa la gente..
.SOGNA QUELLO CHE NON HA
SENZA DAR VALORE A CIO' CHE HA VICINO
Se osservasse meglio,
noterebbe quanto è fortunata...
La felicità è molto più vicina di quello che si pensa.
Ogni giorno potrebbe essere un diamante
prezioso ed insostituibile
e ognuno di noi può decidere
se apprezzarlo o gettarlo in mare.
La morte non è la più grande perdita della vita.
La più grande perdita della vita è
morire dentro mentre viviamo..
Pensò che se avesse avuto una macchina nuova,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto una grande casa,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto un lavoro eccellente,
sarebbe stato felice.
Se avesse avuto una donna perfetta,
sarebbe stato felice.
In quel momento inciampò in una borsa piena di pietre.
Cominciò a giocare con esse,
gettandole nel mare,
una per ogni volta che aveva pensato:
SE AVESSI...
SAREI FELICE
finchè rimase solo con una pietra nella borsa
e decise di tenerla.
Quando arrivò a casa notò che era un diamante
e ripensò a quanti ne aveva gettati per gioco nel mare,
senza accorgersi che erano pietre preziose.
Così fa la gente..
.SOGNA QUELLO CHE NON HA
SENZA DAR VALORE A CIO' CHE HA VICINO
Se osservasse meglio,
noterebbe quanto è fortunata...
La felicità è molto più vicina di quello che si pensa.
Ogni giorno potrebbe essere un diamante
prezioso ed insostituibile
e ognuno di noi può decidere
se apprezzarlo o gettarlo in mare.
La morte non è la più grande perdita della vita.
La più grande perdita della vita è
morire dentro mentre viviamo..
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