sabato 25 ottobre 2014

LETTURA DI NOVEMBRE 14

QUI SIAMO AVANTI

SI PENSA GIA' ALLE LETTURE DI NOVEMBRE

INTANTO QUESTA, POI SI VEDRA'...

NON VEDO L'ORA DI INIZIARLO...

JOHN WILLIAMS - STONER




venerdì 10 ottobre 2014

La vita è breve


- La vita è breve. Rompi le regole, dimentica in fretta, bacia lentamente, ama sinceramente, ridi senza controllo, e non rimpiangere mai qualcosa che ti ha fatto sorridere.
(Mark Twain)

martedì 30 settembre 2014

Ancora Rinascita

I miei dolci CUCCIOLI


REX , KELLY, BUBI, JESSY

adesso hanno quasi TRE MESI....

SONO SPLENDIDI, LA MAMMA LUPETTA SI è IMPEGNATA MOLTO.

:-)








martedì 1 aprile 2014

A casa di Laura

Ciao cara Laura,....non mi sono dimenticato di te........!!!!!

Con queste tecnologie,...bisogna avere tanta pazienza,e a volte... non basta!
Insomma,tra impegni vari,e internet che non ha ancora voglia di darmi tutte le soddisfazioni che vorrei, mi trovo a mandarti le foto che abbiamo fatto l'ultima volta, dopo un po' di tempo!

Spero, comunque, le accetterai di buon grado!!


Eccole:












Per il momento ti saluto,....presto ci sentiamo!.....un caro saluto alla tua mamma ed un bacione a te!

PAOLO


lunedì 17 marzo 2014

Poesia: Primavera

Pastina :: 17/03/2014
Poesia: Primavera


Credimi fuori c’è il sole.
Caro credimi
sembra di vedere
il mondo sotto altra luce
si sembra veramente
che il mondo
ci sorrida.


Laura

giovedì 13 marzo 2014

Post del Giorno


HEY BROTHER

)

Walt Withman



" Non lasciate che la giornata termini senza essere cresciuti un po’, senza aver sorriso molto, senza aver alimentato i propri sogni. Non fatevi vincere dallo scoraggiamento. Non permettete a nessuno di togliervi il diritto di esprimervi, che è quasi un dovere. Non desistete dal desiderio di rendere la vostra vita straordinaria. "

Walt Withman

martedì 4 marzo 2014

Poesia :: Un pò di ME

QUI c'è veramente UN PO' di ME

eccomi



Pastina 4-3-2014
Poesia :: Un pò di ME


Si, si, eccomi
sono qui, sono così,
ho il sole negli occhi
ho il sole nella mente
ho la luce dentro
sono una persona solare
che ha veramente
tanto da DARE
sono una persona che
nella Vita e nel mondo
vuole lottare.
Mi piace giocare
amo scherzare.
Voglio e cerco sempre
Di sorridere alla Vita.
Mi basta poco per
Essere Felice.
Sono affettuosa,
caro tu sei la mia luce
sei
il mio dolce Tramonto,
sei il mondo
il cielo,
sei il mio arcobaleno,
la mia stella.
Il mio cuore, batte forte
forte
tu sei il sorriso che ho dentro.
Sei il mio tempo.
Io vivo di TE.
Tu mi hai rubato l’anima.
Sei un amico,
la tua amicizia per me,
è speciale,
è come un piccolo aperitivo
è quello che stavo cercando
si, questo sei tu.
Sei il mio vero, grande, regalo.
Ti credo sincero,
tu per me
sei grande come il cielo.
No, non mi deludere,
per me sei un vero amico
sei un vero angelo disteso
al sole.
Sei un libero abbraccio.
Tu liberi il mio cuore dalla Tristezza.
Sei una goccia di rugiada
cerco il sole
ma alcune volte
non c’è
c’è ancora molta nebbia intorno a ME,
cerco il sole
ma non c’è.
Federico ci sei
Tu con me.
L’Amicizia è un miracolo.
È un soffio di Vento.
È un bel sogno.
Spero che non svanisca mai.
Io lotto per te, caro,
forza, ti prego,
non perdiamo la speranza,
lottiamo insieme.
La nostra amicizia,
si credimi,
è un sentimento puro
e profondo, grande,
come il mondo.
Sei infinito, sei per me,
incancellabile.


Laura


martedì 25 febbraio 2014

POESIA :: BRAVO

PASTINA 25-02-2014
POESIA :: BRAVO


Fiore mio, si,
fiore del mondo, sorridi un po’,
amore gioia, no, ti prego non piangere,
no, non farmi piangere,
piccolo credimi si credi in me,
perché se tu credi in me,
si, è vero, il sole, ti sorride.
Fiore, tu mi fai battere il cuore a mille.
I tuoi colori che io, no, non posso vedere ma immagino
sempre con allegria,
fiore, si i tuoi colori
sono poesia, sono felicità, i tuoi colori
sono la luce del mondo.
Tu sei il sale della Terra.
Tu sei la Primavera.
Il tuo profumo è dolce è gioioso
Come il pianto di un bambino appena nato.
Il tuo profumo si è veramente magico.
Si è vero, i tuoi dolci petali sono scaldati dal sole
bagnati dalla pioggia
io da lontano immagino di guardarti
immagino di stringerti.
Tu sei aria nuova per il mio cuore.
Un giorno si credimi, verranno a chiederti del nostro amore
Tu no, no, non arrossire
Quando ti guardo stringiti a me,
non far tremare il tuo cuore di paura.


Laura

martedì 18 febbraio 2014

STONER

Copio ed incollo da http://lespugnenonhannogiornateno.blogspot.it/



Con Stoner, preparatevi ad andare in bianco.


Mi è sempre parso che iniziare un libro, sia come salire su un treno. Ci si sale sopra, ci si sceglie un posticino vicino al finestrino e si guarda fuori. All’inizio è pur vero che state fermi. Ma fermi fermi. Allora guardate il cartello blu della stazione, i ritardatari che corrono, i fidanzati che si salutano, insomma vi abituate all’idea del viaggio. Poi il treno parte, ma non veloce, anzi, molto molto lento; è una cosa che quasi vi irrita, siete dentro quei fastidiosi momenti in cui cambiate continuamente posizione, quelli in cui studiate i vostri occasionali compagni di viaggio nel vagone, e riguardate fuori, ma riuscite ancora a vedere il cartello blu e i fidanzati che salutano con la mano la dolce metà viaggiante. Poi lentamente ci si avvia, sfila la periferia, o forse i campi; è ciò che aspettavate, vi mettete più comodi , allungate le gambe, e controllate se ci sono chiamate sul cellulare. E quando meno ve lo aspettate, il treno prende velocità, e voi questa volta guardate al finestrino appoggiando la testa, oppure il naso. E il paesaggio, filtrato dal riflesso del vostro viso, dà ufficialmente inizio alla sfilata, fa bella mostra di sé in tutte le sue sfaccettature; vi stupisce con pareti di roccia tutte minacciosamente uguali, e vi sorprende con inaspettate colline dolci, vi prende in giro con gallerie improvvise, e vi acceca con l’azzurro del mare. E voi vi ci perdete dentro. È iniziato il viaggio, e voi incominciate finalmente ad apprezzarlo. Coi libri è un po’ la stessa cosa. C’è quella fase di rodaggio in cui dovete ambientarvi e abituarvi ai personaggi, ai caratteri, ai visi, allo stile del paesaggio, e dopo vi ci trovate immersi trasognati. È un processo lento ,ma necessario. Altrimenti vuol dire che il libro non fa per voi e che siete rimasti alla stazione per via di uno sciopero dei mezzi.

Ma con Stoner invece no. 

Con Stoner è come essere in cima a una montagna. E inciampare. E cadere. E scendere giù dalla montagna, veloci fin da subito. Solo che siete a piedi, e non potete gestire la vostra discesa non programmata. Vi trovate a rotolare, e rotolando vi ingrossate. All’inizio siete piccole palle di neve che scivolano via. La candida assenza di sussulti che movimentano la vostra discesa, vi sconcerta. E vi dà modo di guardare il paesaggio, rassicurati dal minimalismo lineare di una storia che sembra banale. Eppure non vi accorgete neanche di quante cose vi rimangono appiccicate addosso mentre scendete giù. Interi pezzi di vita di Stoner vi aderiscono sul corpo e vi riempiono, e voi diventati sempre più grossi e più densi. E le sue giornate vi scorrono sotto le mani, mani che non hanno più voglia di resistere alla discesa, ma accarezzano il manto nevoso della storia, quasi a consolarla. E le sue decisioni si impigliano sulle vostre sopracciglia e vi pesano all’altezza dello sguardo. E le sue solitudini, i suoi successi e insuccessi, vi si infilano nelle tasche. E non si sa come, e non si sa quando, a un certo punto, la discesa è già finita. E voi non vi siete schiantati contro il tronco di un albero. Vi siete mollemente fermati sul terreno solido della parola fine. Solo che ora, siete gonfi di sensazioni impacciate, contrastanti, e pesanti, irrinunciabili, incantevoli, e strazianti.

E a quel punto non è che vi resti molto da fare. Una volta presa coscienza che Stoner vi si è adagiato e depositato dentro, o risalite in cima e ricominciate la discesa, oppure vi sciogliete in pianto come neve al sole. 

E in ogni caso, mai sarà così doloroso, tornare nuovamente a bassa quota, in un mondo dove Stoner non c’è. 


martedì 21 gennaio 2014

SE



SE NON PUOI ESSERE LA PENNA PER SCRIVERE LA FELICITA' DI QUALCUNO...

CERCA DI  ESSERE LA GOMMA PER CANCELLARNE LA TRISTEZZA...


IL BENE




IL BENE SI FA...MA NON SI DICE...!!!
CERTE MEDAGLIE SI APPENDONO AL CUORE...NON ALLA GIACCA...!!!